BENE APPROVAZIONE DEL DL SCUOLA MA SPETTIAMO TESTO

PROSSIMO ANNO DI TRANSIZIONE. FINALMENTE PROSPETTIVE PER IL FUTURO. IL COMUNICATO UNITARIO

L'approvazione del dl scuola da parte del Consiglio dei Ministri e' "positiva perche' finalmente si danno prospettive e garanzie per il futuro non solo ai 53.627 precari ma a tutto il personale del mondo della scuola. Il fatto positivo e' che e' stato approvato e che il 28 agosto verra' pubblicato in gazzetta ufficiale. Il 'salvo intese' pero' vuol dire che fino alla pubblicazione in Gazzetta il decreto puo' essere modificato. Quindi attualmente ci sono elementi ignoti e oscuri e si sa che i dettagli possono anche stravolgere un provvedimento, commentare ora qualcosa che ha elementi ignoti o oscuri sarebbe un azzardo".    E' l'opinione del segretario generale del Uil Scuola Pino Turi a proposito dei provvedimenti approvati ieri sera dal Consiglio dei Ministri che prevedono per l'anno scolastico 2019/2020 l'assunzione di 53.627 precari, 2.117 dirigenti scolastici, 7.646 unita' di personale Ata e 355 unita' di personale educativo. Il Consiglio dei Ministri ha dato anche il via libera alla trasformazione a tempo pieno di contratti a tempo parziale di 226 unita' di personale Ata.    Per il sindacalista il prossimo anno scolastico "sara' sicuramente un anno di transizione, come e' evidente a tutti, poiche' gli effetti della nuova normativa saranno a pieno regime il prossimo anno".    L'altro elemento positivo dell'approvazione, secondo il sindacalista, e' che "finalmente si comincia a parlare di scuola con fatti concreti. Perche' e' ormai chiaro che se si affronta la questione scuola vuol dire che si risolvono i problemi del paese visto che molti partono proprio dalla scuola, la vera palestra di democrazia".

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