PENSIONAMENTI 2020: NOTA RIEPILOGATIVA

 

In allegato alla presente, una tabella riassuntiva presenta tutte le modalità per accedere al trattamento pensionistico. L’unica novità è costituita dal collocamento a riposo per vecchiaia, d’ufficio, per quanti svolgono attività gravose e usuranti (nella scuola è solo per i docenti dell’infanzia), se al 31.08.2020 hanno un’età anagrafica di anni 66 e mesi 7 e una contribuzione minima di anni 30. Lo stesso pensionamento d’ufficio sarà disposto per coloro che compiranno 65 anni entro il 31.08.2020 e, alla stessa data, hanno una anzianità contributiva (senza arrotondamenti) di anni 41 e mesi 10 (donne) e 42 e 10 mesi (uomini), nonché per coloro che compiranno 67 anni e minimo 20 di contribuzione entro il 31.08.2020.

Coloro che intendono avvalersi dell’APE sociale per interrompere il loro rapporto di lavoro, ricevuta la certificazione del diritto da parte dell’Inps, presenteranno richiesta di dimissioni al dirigente scolastico della scuola in cui prestano servizio in  modalità cartacea.

In applicazione del D.L. n° 4 del 28/01/2019, coloro che andranno in pensione dal 1° settembre 2020 (stessa cosa per coloro che sono già in pensione) hanno la possibilità di chiedere un anticipo del loro TFS/TFR, fino ad un massimo di € 45.000,00, ad un istituto di credito o intermediario finanziario. Per l’attuazione di tale procedura, si è in attesa di un DPCM, in corso di perfezionamento, e della relativa circolare applicativa del Miur.

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