'I CARE' DI DON MILANI SIA MOTTO DELL'EUROPA: COSÌ LA PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE EUROPEA, URSULA VON DER LEYEN
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- Pubblicato Venerdì, 07 Maggio 2021 08:10
l’autogoverno, con la democrazia, con la partecipazione e la condivisione. Ci sono voluti mesi per capire che gli interventi devono essere molteplici e diversificati. Se la scuola riparte, riparte il Paese ma è importante il modo: il modello culturale di riferimento e il modello di scuola a cui si guarda. Ce lo chiede l’Europa perbacco.
Von der Leyen: 'I care' di don Milani sia motto dell'Europa
Torino, 6 mag. (LaPresse) - "A pochi chilometri da Firenze c'è un villaggio chiamato Barbiana. Su una collina c'è una piccola scuola dove negli anni '60 un giovane maestro, don Lorenzo Milani, scrisse due semplici parole su un muro, in inglese, 'I care'. Disse a quegli studenti che quelle parole erano le parole più importanti da imparare. Significa 'io mi assumo la responsabilità' e quest'anno milioni di europei hanno detto 'I care' con le loro azioni, con volontariato, aiutando i vicini, oppure semplicemente proteggendo le persone attorno a loro in questi tempi di pandemia. Questo deve essere il motto dell'Europa, 'I care', 'we care'". Lo ha dichiarato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, nel discorso sullo Stato dell'Unione. "E' la piu importante lezione che possiamo imparare da questa crisi, una lezione per l'Europa: ci importa delle persone piu deboli, dei nostri vicini, del nostro pianeta. E ci importa delle generazioni future", ha aggiunto.