PENSIONI 2023. PRONTA LA BOZZA DI DECRETO

atti certificativi del diritto a pensione entro la scadenza del termine della revoca della domanda, che sia data al personale della scuola la possibilità, nel caso ne fossero in possesso, di indicare un’altra modalità di dimissioni. E’ il caso di chi volesse fare domande per l’opzione donna. Questa richiesta, l’INPS, ha risposto di non poterla soddisfare. L’Amministrazione, visto il brevissimo preavviso con cui ha convocato questo incontro, oltre a prendere atto dei rilievi eccepiti, si è impegnata ad attendere eventuali altri indicazioni da parte dei sindacati e poi di convocare un nuovo incontro in cui illustrerà una bozza con i termini per la presentazione delle istanze di cessazione aggiornati. L’apertura delle aree telematiche per la presentazione delle domande sarà disponibile, e quindi operativa, a partire, con ogni probabilità, dal 19 settembre 2022. Anche di questo aspetto, sarà fornita comunicazione ufficiale. La UIL Scuola ha ribadito l’esigenza di riconsiderare l’intera materia del trattamento pensionistico del personale scolastico con maggiore riguardo non solo alla tempistica (scadenza, adempimenti), ma anche con un’attenzione specifica ai livelli di professionalità del personale amministrativo delle scuole a cui è stato demandato un adempimento molto impegnativo senza neanche la dovuta formazione specialistica. Per la UIL Scuola erano presenti Francesco Sciandrone ed Enrico Bianchi. L’Amministrazione è stata rappresentata dal Direttore Generale del Personale, dott. Filippo Serra.

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