16 DICEMBRE. PROCLAMATO LO SCIOPERO GENERALE REGIONALE A SEGUITO DELLA MANOVRA DI BILANCIO

individuato dal medesimo decreto, ferma restando la necessità di salvaguardare le specificità derivanti dalle istituzioni presenti nei comuni montani, nelle piccole isole e nelle aree geografiche caratterizzate da specificità linguistiche. Con deliberazione motivata della Giunta regionale può essere determinato un differimento temporale, non superiore a 30 giorni. Gli Uffici scolastici regionali, sentite le Regioni, provvedono, alla ripartizione del contingente dei dirigenti scolastici assegnato”.“Al fine di garantire una riduzione graduale del numero delle istituzioni scolastiche, per i primitre anni scolastici si applica un correttivo pari rispettivamente al 7%, al 5% e al 3%, anche prevedendo formedi compensazione interregionale. La denatalità Gli Uffici scolastici regionali, sentite le Regioni, provvedono, ciascuno peril proprio ambito di competenza territoriale, alla ripartizione del contingente dei dirigenti scolastici assegnato.5-quinquies. Fino alla data di adozione deldecreto di cui al comma 5-ter, ovvero di quello di cui al comma 5-quater, si applicano le disposizioni di cui ai commi 5 e 5-bis”. In base alle prime stime e se la norma non dovesse mutare, ci ritroveremmo di fronte a un possibile taglio di 700 istitutiin un biennio e soprattutto al sud. Per ora solo 150 milioni di euro che serviranno "per i miglioramenti economici del personale scolastico". È necessario senza dubbio un intervento politico deciso al fine di destinare in finanziaria ulteriori risorsecome previsto nell’accordo precontrattuale sottoscritto tra i sindacati scuola e il Ministro Valditara-che incrementerebbero quelle già accantonate per il rinnovo del Contratto. Nulla sul precariato che annovera oltre 200.000 supplenti, nulla sull’incremento dell’organico ATA indispensabile per il funzionamento delle istituzioni scolastiche sempre di più oberate di incombenze amministrative e burocratiche. Nulla sul reclutamento. Il comparto istruzione e ricerca, per ciò che rappresenta, può e deve essereunsoggetto cui destinare nuove risorse-"soldi freschi, soldi nuovi come dichiarato dal Ministro Valditara"-stabili e strutturali nel tempo, fuori dagli attuali vincoli di bilanci.

Informazioni aggiuntive